Una grande distinzione che si può fare per dare un ordine a tutto il 'mondo dell'orecchino è quella per tipologia di aggancio all'orecchio. Questa può avvenire principalmente con:
greco ἐνώτιον latino inauris (in auris: sopra l'orecchio) sm. [sec. XVI; da orecchio] "Ciascuno degli ornamenti di uso prevalentemente femminile che si portano alle orecchie (talvolta a un solo orecchio) fissati mediante vari sistemi (a vite, a molla), ma più frequentemente assicurati ai lobi appositamente forati". http://www.sapere.it/enciclopedia/orecchino.html "Ornamento inserito nel lobo dell’orecchio, forato, o fermato a esso con scatto a molla, o con vite" http://www.treccani.it/enciclopedia/orecchino/
Nelle lingue a noi più vicine si può notare come nella parola orecchino ci sia un chiaro riferimento a quella di 'orecchio' avendo la stessa radice (tipo inglese e tedesco). In francese diventa invece una parola composta, sia da orecchio che da buco. Ciò restringe il campo quindi solo a una particolare tipologia di orecchino, ovvero quella che prevede un buco all'orecchio. Ancora più restrittivo è lo spagnolo che lo definisce solo come qualcosa che pende.